giovedì 20 gennaio 2011

God of War: Ghost of Sparta

Andrea Pessino è un grosso.
Perchè sì dai, un ragazzo italiano che a ventidue anni si trasferisce negli USA, portandosi dietro la moglie e la figlia di pochi mesi, per inseguire il sogno di una talentuosa carriera di sviluppatore non può che essere un grosso.
E il bello è che Pessino l'ha pure realizzato alla grande questo sogno.
Oggi è infatti uno dei boss fondatori di Ready at Dawn e ha firmato tre fra i migliori giochi disponibili per PSP: Daxter, God of War: Chains of Olympus e il recente God of War: Ghost of Sparta.
Poi bè, Pessino in effetti non è grosso solo metaforicamente, visto che è letteralmente una bestia che non sfigurerebbe nel cast di The Expendables.

Il suo team, dicevo, è responsabile di alcuni dei maggiori successi per il portatile Sony.
Ghost of Sparta è il loro terzo titolo, probabilmente uno degli ultimi giochi degni di interesse che usciranno su PSP, visto anche che ormai l'annuncio ufficiale di PSP2 (o PSPhone?) sembrerebbe alle porte. Sottolineo il "sembrerebbe" perchè insomma, si sa che 'ste previsioni non le azzecco quasi mai.

Da dire non c'è molto in realtà, visto che in fondo stiamo parlando di un titolo sì di qualità, ma pur sempre molto simile al suo predecessore Chains of Olympus.
I Ready at Dawn sono riusciti ancora una volta a spremere la console Sony oltre ogni immaginazione, tirando fuori un titolo dalla grafica impressionante. Sul serio, non oso pensare a quello che questa gente riuscirebbe fare su una PS3.

Per il resto ci troviamo alle prese con il solito God of War che tutti conosciamo.
Collocato tra la fine di God of War I e l'inizio di God of War II, Ghost of Sparta vede Kratos alla ricerca del fratello Deimos. Come al solito il nostro pelatone dovrà vedersela con svariate creature e personaggi mitologici in un action game ignorantissimo e dal sistema di controllo appagante, anche se non eccessivamente profondo.
Nulla di nuovo insomma.
Anzi, se negli ultimi mesi vi siete sparati sia God of War III che God of War Collection non è da escludere che non ne possiate più di 'sta roba.

Ghost of Sparta è comunque un giochetto godibile, che su una console portatile, durante una bella settimana in montagna, si lascia apprezzare più che volentieri.
Non dura tantissimo, ma l'avventura principale sa coinvolgere il giusto grazie a combattimenti sempre votati alla spettacolarità e a scenari che in certi casi mozzano il fiato.
I Ready at Dawn hanno quindi tirato fuori l'ennesimo titolo valido su una console in cui ormai credono in pochi.
Se avete voglia di un bell'action game per PSP è difficile trovare qualcosa di meglio.

Nota a margine: nel caso foste interessati, vi segnalo che nell'episodio di Outcast dedicato all'IVDC 2010 è presente (tra le altre cose) una lunga e corposa intervista ad Andrea Pessino.
Ne consiglio caldamente l'ascolto, visto che vengono dette un sacco di cose interessantissime.
L'episodio in questione potete scaricarlo qui.

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