martedì 6 aprile 2010

God of War 3

God of War 3 è l'ennesimo titolo che testimonia l'attuale stato di grazia di Playstation 3.
Insieme ad Uncharted 2 e ad Heavy Rain, l'action game di Studio Santa Monica fa a mio avviso parte di quel trittico di esclusive che hanno contribuito a dare alla console Sony una precisa identità in grado di contrapporla in maniera massiccia a Microsoft e ad XBOX 360.
Sony Difference? Mi spiego meglio.

Uncharted 2, Heavy Rain e God of War 3 sono tre giochi che fanno finalmente capire di che pasta è fatta questa console che ci ha messo così tanto ad ingranare in modo convincente.
Tre titoli PS3-only che hanno decisamente motivo di essere invidiati dalla concorrenza e che soprattutto fanno gola un po' a tutti.
Ed è forse la prima volta che accade una cosa del genere da quando PS3 è sul mercato.
Magari è una sega mentale mia (come al solito), ma l'impressione è che PS3 abbia veramente iniziato a tirar fuori i coglioni soltanto in questi ultimi mesi, diciamo dalla commercializzazione della versione slim in poi, in barba a killer application farlocche come Killzone 2, giochi belli ma acerbi come il primo Uncharted, il pur eccezionale Little Big Planet e alcune sfiziosissime cosette viste sul PSN (Wipeout HD e Flower su tutte).
Sega mentale o meno, è fuori da ogni dubbio che l'uscita di tre esclusive tanto importanti nell'arco di un semestre sia stata sicuramente una gran cosa per Sony, visto e considerato anche che ultimamente su XBOX 360 i titoli esclusivi tendono a scarseggiare.
E' insomma innegabile che PS3 stia vivendo uno dei suoi periodi più interessanti.
Peccato per la storia del bug del 29 Febbraio e per l'ennesimo rinvio di Gran Turismo 5, due fatti che hanno contribuito per l'ennesima volta a qualche sana presa per il culo nei confronti di Sony.

Ma parliamo di 'sto God of War 3.
Che dire, ottimo titolo e signor action game, ma questo lo saprete già.
I primi minuti di gioco sono una roba letteralmente da sturbo. Una maestosità immane, da rimanerci secchi con la mascella a terra!
Tra l'altro sono rimasto piacevolmente stupito dall'aspetto grafico sontuoso di questo gioco visto che di immagini e video ne avevo visti pochi.
Dal punto di vista estetico God of War 3 è sicuramente una delle cose più belle disponibili su PS3, anche se forse lo considero qualche gradino sotto ad Uncharted 2.
Poi certo, ci sono alti e bassi, alcune ambientazioni sono nettamente più fighe rispetto ad altre, ma in generale lo spettacolo è assicurato. Merito anche del modo in cui sono strutturati alcuni boss fight, che fanno di tutto per esaltare il fattore spettacolarità del combattimento.
Questa saga in fondo ci ha sempre abituati bene dal punto di vista visivo.
I primi due God of War erano a dir poco devastanti considerando che giravano su una vetusta PS2. Il secondo in particolare dava le piste a svariati titoli next-gen quando uscì.
Pure Chains of Olympus, l'episodio per PSP, faceva spavento.

God of War 3 è inoltre violentissimo.
Ma dico davvero.
Qui non ci sono solo schizzi di sangue e ferite, ma anche budella, teste che vengono letteralmente strappate dai corpi, ciclopi a cui vengono cavati gli occhi e così via.
E' la fiera dello splatter e gli sviluppatori non si sono trattenuti nemmeno un po'.
A me francamente questo alto tasso di violenza non ha dato così fastidio. L'ho trovato anzi quasi ben inserito nel contesto della trama, visto che aiuta a far capire quanto sia incazzato Kratos con le varie divinità dell'Olimpo.
Per chi se lo chiedesse è presente anche la solita scena di sesso in quick time event in cui non si vede un tubo. Ormai 'ste robe le trovo francamente evitabili ma vabbè, devono vendere videogiochi anche agli adolescenti brufolosi d'altronde.

Il gameplay è quello del solito God of War che abbiamo apprezzato su PS2.
Poche novità e tanto more of the same.
Meno tecnicismi rispetto agli action game di scuola giapponese, ma una maggiore immediatezza e (forse) qualche QTE di troppo. Ma nulla di male, visto che la formula funziona sempre e il divertimento non manca.
Segnalo poi che in questo gioco sono presenti alcuni enigmi semplici ma sfiziosi, uno dei quali sembra uscito direttamente da Echochrome (o da un'opera di Escher).

In conclusione God of War 3 è tra i migliori action game in circolazione.
Sicuramente di tutt'altra pasta rispetto a quel Dante's Inferno che, se fosse uscito dopo questo gioco, sarebbe a mio avviso stato accolto dalla critica in maniera ancora più fredda.
Tra l'altro questa ultima avventura di Kratos dimostra come anche un action game possa avere una storia sì ignorante e tamarra, ma allo stesso tempo decente e non fastidiosa.
Insomma oh, God of War 3 è forse uno dei pochi giochi appartenenti al genere mazzuolatorio in cui non mi è MAI venuta voglia di saltare le sequenze d'intermezzo.
Non è mica poco!

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