lunedì 23 aprile 2007

Spider-Man

In occasione dell'ormai imminente uscita nelle sale italiane di Spiderman 3, ho voluto prendere la palla al balzo per rivedermi i precedenti due film e parlarvene su questo blog (spinto anche dalla scimmia che mi sta causando Civil War).
Stasera ho guardato il primo Spiderman.
Uscito nell'ormai lontana estate 2002 questo film è una delle pellicole che più mi stanno a cuore.
Girato da Sam Raimi Spiderman è senza ombra di dubbio uno degli adattamenti cinematografici più riusciti dai tempi del primo Batman di Tim Burton.
Raimi riesce a prendere l'essenza del personaggio e a trasferirla sul grande schermo.
La storia di Peter Parker è raccontata con grande maestria e passione. Il ragazzo sfigato, l'amore impossibile per MJ, l'amicizia con Harry Osborn, la gita alla dimostrazione scientifica, il morso del ragno, la scoperta dei superpoteri, la morte di Zio Ben... Lo spettatore riesce davvero a sentire sulla sua pelle la frase Da grandi poteri derivano grandi responsabilità, tanto che alla fine capirà senza problemi la scelta di Peter di rinunciare alla donna che ama per proteggerla.
Raimi è stato un grandissimo a rispettare lo spirito del fumetto pur lasciandosi andare ad alcune licenze poetiche che all'epoca furono poco apprezzate ma che adesso si lasciano tranquillamente perdonare. Per citarne due, la tela organica (che adesso è presente anche nel fumetto) e il costume fantascientifico di Goblin. Ma in ogni caso sono compromessi su cui si può tranquillamente sorvolare, dato che la qualità del lavoro svolto è impeccabile.
Persino sugli attori è stato fatto un gran lavoro. Tobey Maguire è il Peter Parker nerd fino al buco del culo che si è visto agli esordi del fumetto, Willem Dafoe è un Norman Osborn semplicemente perfetto e Kirsten Dunst (che recentemente abbiamo ammirato in Marie Antoinette) è... Bè, ok, forse non è la MJ del fumetto però riesce a rendere benissimo l'idea di girl next door. Senza contare poi JJJ, veramente indistinguibile dalla versione cartacea.
Ma le similitudini col fumetto Marvel non si fermano ai personaggi. I dialoghi, le citazioni (Dr Connors, Eddie Brock, l'immancabile cameo di Stan Lee) e le stupende immagini contribuiscono non poco a rendere questo film un colpo al cuore per gli appassionati dei comics americani. Senza dimenticare la sequenza del bacio a testa in giù, ormai famosissima e citata in ogni dove.
In conclusione Spiderman è stato un adattamento spettacolare come se ne sono visti pochi. I numerosi fan dell'arrampicamuri (tra cui il sottoscritto) furono costretti ad attendere anni per avere un film che rendesse giustizia al loro eroe, ma nel 2002 furono accontentati. E non solo nel 2002, anche nel 2004. Ma questa è un'altra storia...

5 commenti:

Base ha detto...

Come promesso lascio anch'io un commento sul film, reduce dalla maratona uomoragno di ieri (spider-man 1 alle 14.30, il 2 alle 17 e il 3 alle 22, roba da urlo...).
Premetto poi che sta parlando un perfetto ignorantone in materia di fumetti Marvel e di supereroi yankee in generale.
E', in quanto primo film della serie, il più semplice come intreccio (nonchè il più fedele al fumetto, mi hanno confermato). Devono, infatti, ancora formarsi i personaggi principali e necessari per il futuro proseguio della storia. Ottimo bilanciamento fra situazioni comiche e d'azione.
Veniamo ai personaggi.
Perfetto Toby Maguire nei panni di Pit Parker che si trasforma da secchione sfigato paranoico a supereroe. Anche Kirsten Dust è lodevole (nonchè gnocca). L'attore che fa JJJ è semplicemente divino (ma come fa a parlare così veloce senza impapinarsi?).
Ma, ironia della sorte, più che dal protagonista sono stato colpito dal cattivo. Williem Dafoe è perfetto nei panni di Goblin (avrebbero potuto risparmiarsi la maschera: fa più molta più paura al naturale) e il doppiatore italiano che gli hanno scelto amplifica le sue potenzialità. Anzi oserei dire che è il migliore dei cattivi di tutta la trilogia.
Insomma, per tirare le fila posso dire che Spider Man è un film godibilissimo.

Base ha detto...

Ah, mi stavo quasi dimenticando. Piccolà curiosità su questa pellicola. Il ruolo del cattivo era stato offerto anche a John Malkovich e...(rullo di tamburi)...Nicolas Cage!!!
Vi immaginate questa seconda ipotesi? Spidy-Maguire vs Goblin-Cage: uno scontro fra titani della paranoia!!!

Teo ha detto...

Uè!
Che maratonazza ieri!
D'accordo su tutta la linea con te. Willem Dafoe mito!

'Sta cosa di Nicolas Cage proprio non la sapevo XD Meno male che non hanno scelto lui perchè proprio non c'entrava un cazzo.
In alternativa (appurato comunque che Dafoe era la scelta migliore che si potesse fare) secondo me ci sarebbe stato dentro un Gary Oldman, che il ruolo di cattivo carismatico un po' pazzo lo fa troppo bene.

Base ha detto...

Bella lì, fratre!
Maratonazza indimenticabile. Da rifare (con altre saghe ovvio...magari Pirati dei caraibi?)
Anch'io son rimasto lì quando l'ho letto. Pensa che al caro Cage volevano fargli fare il nuovo 007 al posto di Craig!

Teo ha detto...

Sì ma rotfl, quanti film vogliono fargli fare al sosia di carcanella?