lunedì 27 settembre 2010

Inception

Christopher Nolan non delude mai.
E' incredibile come per ogni suo film ci siano sempre aspettative assurdamente alte. Così alte che in effetti chiunque si aspetterebbe di andare al cinema e di uscire dalla sala inevitabilmente un po' deluso, perchè quando c'è un hype esagerato succede sempre così.
E invece no.
I film di Nolan le aspettative le rispettano sempre e in alcuni casi riescono addirittura a superarle.
E' stato così per The Dark Knight.
Ed è così per Inception.
Parlare a mente fredda di questo film , che in effetti meriterebbe almeno un paio di visioni per essere assimilato appieno, non è facilissimo, ma ci proverò.

Inception è un capolavoro di regia e di sceneggiatura.
L'idea alla sua base, vale a dire la possibilità di entrare nei sogni, viene sviluppata con grande maestria per tutta la durata del film, tramite scelte registiche e tocchi di classe a dir poco geniali.

Inception è spettacolare.
Il film di Nolan è anche e soprattutto una goduria per gli occhi.
Effetti speciali mai invasivi ma ugualmente notevoli e un'estetica generale meravigliosa. Pur essendo di fatto un film fantascientifico, Inception mantiene sempre quel taglio realistico tipico dei film di Nolan che contribuisce a conferirgli uno stile senza pari.

Inception è profondo.
Le tematiche affrontate sono interessanti e offrono parecchi spunti di riflessione.
La complessità di questo film è uno dei suoi punti di forza più grandi.
Inception può essere visto senza farsi troppe pare ovviamente, ma Nolan sembra quasi invogliare lo spettatore a rimuginarci su, a prestare attenzione ai particolari e a trovare una propria interpretazione che può essere radicalmente diversa da quella di un altro spettatore.
Bellissimo.
Insomma, lo hanno già detto in tanti ma lo ribadisco anch'io: Inception dimostra che un blockbuster non deve essere per forza di cose un filmetto insulso per un pubblico deficiente.

Inception ha un cast stellare.
Nolan ci ha sempre abituati bene e anche stavolta siamo alle solite.
Inception è recitato da Dio da un cast eccezionale.
DiCaprio, nel ruolo di protagonista, è ottimo come al solito. A molti sta ancora sul cazzo dai tempi di Titanic, ma d'altronde se certa gente ha dei complessi che ci posso fare?
La verità è che DiCaprio oggi è un attore coi controcazzi, ben lontano dallo sbarbatello dei tempi del film di Cameron. Che poi intendiamoci, già allora cagava in testa agli sbarbatelli di oggi, ma questo è un altro discorso.
Al di là di DiCaprio, che comunque svetta, è ad ogni modo tutto il cast ad essere dannatamente convincente. Bravi tutti, dal primo all'ultimo.
Inoltre il doppiaggio italiano mi è sembrato più che discreto, quindi anche da questo punto di vista siamo salvi.

Tirando le somme, Inception mi è veramente piaciuto da matti.
Un film senza difetti evidenti che ha il pregio di essere una delle cose più originali e meno banali che si siano viste al cinema da parecchio tempo a questa parte.
In un certo senso mi ha ricordato, per impatto e potenza evocativa, il primo Matrix.
Ecco, se siete fra quelli che stanno ancora aspettando il "secondo Matrix" preparatevi a godere.
Tutti gli altri si preparino semplicemente a un filmone assurdo che li sconvolgerà.

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