domenica 11 ottobre 2009

Gran Turismo Portable

Ci sono voluti oltre cinque anni, ma alla fine Gran Turismo è riuscito ad arrivare anche su PSP.
Fa un po' sorridere, in effetti, pensare che quando questo gioco fu annunciato ero ancora alle prese con l'esame di maturità.
Ad ogni modo eccolo qua, The Real Driving Simulator è sbarcato sul portatile Sony.
Graficamente il gioco convince con le sue 800 auto fedelmente riprodotte, anche se a parer mio non è per nulla la roba più impressionante che si sia vista su PSP.
Il numero di tracciati disponibili è immenso. Praticamente ci sono tutte le piste viste negli episodi per PS2 e credo anche qualcosina in più. Anche qui c'è il terrificante Nurburgring, non si scampa.
Insomma tutto bello, ci sta dentro.

Appurato il valore del gioco dal punto di vista grafico e del gameplay, restava solo da capire come la struttura tipica di un Gran Turismo potesse adattarsi senza problemi a una console portatile.
I ragazzi di Polyphony Digital hanno risolto la questione in modo drastico eliminando del tutto la modalità Carriera.
Niente più eventi o serie di gare da affrontare in successione.
Niente più modifiche alle auto, se non in casi particolari.
Le piste sono tutte disponibili sin dall'inizio e sta a noi scegliere quale gara correre, con quale livello di difficoltà e con quanti giri. A fine gara ci verrà data come al solito una ricompensa pecuniaria che andrà ad ingrassare il nostro conto in banca virtuale.
Oltre alle gare canoniche c'è la variante delle prove drift e delle prove a tempo (che però non ho ancora provato, quindi evito di parlarne).
In più, per chi vuole, ci sono le Sfide, piccole prove di vario genere che prendono il posto delle dannatissime Patenti.
Le auto si compreranno sempre nei concessionari, ma stavolta c'è una piccola variante. Saranno aperti solo quattro concessionari al giorno, quindi se vogliamo comprarci una BMW dovremo aspettare che il relativo rivenditore sia disponibile.

Da questo si evince che Gran Turismo Portable è un episodio della serie snellito e ottimizzato per funzionare al meglio su una console portatile come PSP.
Molta gente si è lamentata della mancanza di una modalità carriera vera e propria, ma francamente di un difetto del genere non me ne frega molto.
Gran Turismo Portable lo voglio usare per farmi qualche gara ogni tanto e non per farmi Endurance preconfezionate di cento giri sul circuito di Laguna Seca.
L'unica cosa che mi infastidisce è quella dei quattro concessionari.
A 'sto punto, se proprio volevano fare un gioco pensato per rendere al massimo su PSP, tanto valeva mettere a disposizione tutte le ottocento auto fin da subito, no?

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