Visto ieri sera.
Molto bello, mi ritengo decisamente soddisfatto.
Come avevo previsto, il film non c'entra assolutamente una minchia con Il Gladiatore, sebbene il trailer potesse far supporre tutt'altro.
Ridley Scott ci propone un Robin Hood diverso dal solito e ci racconta una sorta di prequel che narra la storia del ritorno in patria di Robin e di tutte le peripezie che ha vissuto prima di diventare il leggendario bandito della foresta di Sherwood.
La pellicola miscela sapientemente azione, storia e (in misura minore ma comunque gradevole) una certa dose di ironia.
Ridley Scott ha voluto girare una sua visione personale del personaggio di Robin Hood e quel che ne è venuto fuori è un film gradevolissimo, frizzante e capace di discostarsi in maniera quasi totale da tutta l'altra roba che è stata girata sull'argomento.
Robin Hood è un ottimo film anche grazie a degli attori squisitamente in parte.
Eccezionale Russell Crowe, che si rivela sempre perfetto per ruoli di questo tipo, e bravissima Cate Blanchett, assolutamente credibile nelle vesti di dama medioevale.
Ottimi anche gli altri comunque, in particolare gli esilaranti compagni di Robin.
Tra l'altro voglio segnalare che Little John è interpretato dal tizio che fa Keamy in Lost!
Insomma, visione consigliata e americanata scongiurata.
Direi anzi che il film di Scott può considerarsi una delle cose migliori che ho visto in questi primi mesi del 2010.
Nessun commento:
Posta un commento