
Eccola qui la nuova frontiera dei net addicted, degli universitari che cazzeggiano al posto di preparare esami e degli impiegati annoiati: Facebook.
Il Social Network in questione è un po' come il Wii: fondamentalmente non serve a un cazzo però ha un successo micidiale.
In pratica cosa si fa su facebook? Niente, ti crei un profilo (in genere usando il nome e il cognome reale, ma se sei talmente nerd da volerti chiamare Bilbo Baggins non ti dice un cazzo nessuno), ti metti una foto (anche questa reale, ma va bene anche ritoccata con photoshop se siete brutti come il peccato) e inizi a cercare i tuoi amici.
Quando e se li trovi puoi aggiungerli a una lista amici che fa molto XBOX Live, anche se i nomi sono molto meno pittoreschi. Perchè dai, è molto più bello leggere un D4rkD3vIL_666_ piuttosto che Mario Bianchi.
Dopo che hai fatto questo troverai una serie di opzioni a tua disposizione: tutte cazzatine intendiamoci, ma che possono costituire un piacevole passatempo in quei dieci minuti di tempo libero in ufficio. Per esempio puoi aggiungere una serie di applicazioni che fanno molto neo-nintendo difference.
Roba tipo: "Quale dittatore sei?", "Qual è la tua posizione preferita?" e "Quale personaggio di Lost sei?".
O ancora stilarti un piccolo elenco delle cose che ti piacciono attraverso le cosidette "pages".
Poi ci sono i gruppi, una roba che ricorda molto i fan club o le associazioni che hanno un interesse comune. Tra i gruppi di cui faccio orgogliosamente parte ci sono ad esempio "Aboliamo CL" e soprattutto "Quelli che è meglio che Luca Toni vada fuori dai coglioni!".
Ai gruppi sono spesso contrapposti i controgruppi. Stasera ho notato che al gruppo "Spiegami cosa mi aggiungi a fare su Facebook se poi non mi saluti per strada" è contrapposto "Ti spiego perchè ti aggiungo su Facebook e poi non ti saluto per strada".
Lo so, è un cazzo di svarione ma è bellissimo così.
La roba bella di facebook comunque è che, vista la sua diffusione, puoi entrare in contatto facilmente con gente che magari avevi completamente perso di vista da anni. Che in sè è una piccola figata. Perchè alla fine non è mai male riallacciare i contatti, soprattutto con quelli che magari sono anni che vorreste ricontattare ma che non sapete dove cazzo potrebbero essere finiti.